un lavoro antico quello di notare le forme degli animali e riprodurle per gioco, per memoria, per studio.
la tecnica usata è la più semplice: lastre di creta lucidate a cuoio, anche questa qui sotto raffigura un ariete è però un’incisione ed è sul retro foderata di pelle.
di quest’ultimo piccolo lavoro inserisco due foto. i disegni sono ispirati a veri disegni primitivi.
e ultima foto
i cartamodelli per questa pupezza parlavano di basilio lo scoiattolo. dopo aver apportato una lieve modifica (ho cucito gli occhi sorridenti) mi è sembrato giusto cambiare nome.
e questo è il primo piano
qualche foto di luigi
segue un primo piano del lupastro
questo pesce misura pochi centimetri ed è stato protagonista di moltissimi biglietti di auguri e targhette per lavori esposti e messi in vendita.
c’era un’idea di un laboratorio e iniziare dalla targa mi è sembrata una buona idea.
la seconda foto ritrae la targa prima della cottura.
la targa ha due colori diversi perche ho lavorato le parti in momenti separati per poi assemblarle prima della cottura
ora la targa è affissa fuori dal laboratorio che nel frattempo è stato creato e chissà forse prima o poi sarà anche visibile in rete…
Quando ero piccola c’erano due pesci: uno rosa dipinto su una porta non ce n’è più traccia, e questo azzurro
la mia borsa porta netbook
il pesce è immancabile
l’interno è imbottito e due automatici chiudono la borsa
un lavoro davvero molto vecchio e prezioso
abbiate pazienza per le foto successive ci vorrà un po’